Farmaci, la Fascia C resta in farmacia. Da liberalizzazione nessun vantaggio per i cittadini, sono i numeri a dirlo
A seguito dell’approvazione alla Camera del Ddl Concorrenza i farmaci di fascia C restano in farmacia. Il Partito Democratico ha mantenuto gli impegni presi ed ha votato “no” in maniera compatta agli emendamenti che proponevano la libera vendita dei farmaci con ricetta medica. Voglio inoltre aggiungere che, anche dal punto di vista economico, gli interventi normativi che hanno in parte liberalizzato il settore della distribuzione farmaceutica in Italia, dal 2006 ad oggi, non hanno portato alcun vantaggio ai pazienti. Come si evince da un recente studio Aifa, dalla liberalizzazione dei farmaci di automedicazione e di quelli senza obbligo di ricetta, non vi sono stati risparmi per la spesa a carico dei pazienti che, anzi, è cresciuta del 2,2% dal 2006 ad oggi, nonostante una contrazione dei consumi.