La Giunta regionale toscana ha approvato ieri una proposta di legge nella quale si prevede che l’aver effettuato non solo le vaccinazioni obbligatorie, ma anche quelle raccomandate dal Piano nazionale prevenzione vaccinale, costituisca requisito per l’iscrizione ai nidi d’infanzia, ai servizi integrativi per la prima infanzia e alla scuola dell’infanzia (scuola materna). E’ questa la strada da seguire per la tutela della salute pubblica di tutta la comunità, ed in particolare per i bambini, soprattutto quelli più deboli. Vaccinare i bambini vuol dire proteggerli da tutte quelle malattie che possiamo dire di aver drasticamente ridotto negli ultimi decenni proprio grazie ai vaccini. E’ la stessa Oms a ricordare come ogni anno, proprio grazie ai vaccini, si riescano ad evitare 2,5 mln di morti. Solo quelle contro il morbillo hanno salvato ben 20 mln di bambini tra il 2000 ed il 2015. Nonostante ciò, purtroppo ancora oggi muoiono ogni giorno 400 bambini nel mondo per complicanze dovute al morbillo. Nel solo 2015 a causa di questa malattia hanno perso la vita complessivamente 134mila bambini.